Più che una semplice lega metallica, l'acciaio inossidabile 316L rappresenta un impegno verso le prestazioni, la sicurezza industriale e le infrastrutture sostenibili. Questo acciaio inossidabile austenitico, arricchito con cromo, nichel e molibdeno, è progettato per resistere agli ambienti industriali più difficili. Il suo basso contenuto di carbonio garantisce una saldabilità superiore, mentre il molibdeno rafforza la sua resistenza alla corrosione indotta da cloruri, un avversario comune negli ambienti acquosi. Questa combinazione prolunga la durata di servizio, riduce i costi di manutenzione e salvaguarda la continuità operativa.
La corrosione da cloruri rappresenta una minaccia onnipresente in tutti i settori, dagli impianti di dissalazione agli impianti di trattamento chimico e alle piattaforme petrolifere offshore. I materiali in acciaio convenzionali soccombono spesso rapidamente all'infiltrazione di cloruri, causando perdite, guasti e rischi per la sicurezza. tubi in acciaio inossidabile 316L contrastano questo attraverso la loro chimica ottimizzata: il molibdeno aumenta la resistenza alla vaiolatura e alla corrosione interstiziale, le modalità di guasto più diffuse in ambienti ricchi di cloruri. Anche in condizioni di alta temperatura, alta pressione o alta salinità, il 316L mantiene la stabilità strutturale, garantendo un'affidabilità a lungo termine.
Prodotti tramite laminazione a caldo o trafilatura a freddo, i tubi senza saldatura eliminano completamente i cordoni di saldatura, riducendo al minimo i potenziali punti deboli. La loro accuratezza dimensionale li rende ideali per il trasferimento di fluidi ad alta pressione e la strumentazione di precisione. Con una ridotta precipitazione di carburi durante la saldatura, offrono una maggiore resistenza alla corrosione intergranulare e localizzata. Le dimensioni standard variano da ½ pollice a 16 pollici di diametro.
Fabbricati laminando piastre o strisce di acciaio in forme tubolari con giunti saldati, questi tubi offrono soluzioni economiche per progetti su larga scala. La saldatura a fusione elettrica (EFW) consente diametri fino a 100 pollici, mentre la saldatura a resistenza (ERW) serve applicazioni di fascia media (½ pollice - 24 pollici). Sebbene leggermente meno precisi delle alternative senza saldatura, i tubi saldati offrono notevoli risparmi sui costi per installazioni non critiche.
I tubi conformi a ASTM A312 TP316L gli standard garantiscono robustezza meccanica, resistenza allo snervamento minima di 205 MPa e resistenza alla trazione di 515 MPa, con stabilità operativa fino a 870°C. Questa certificazione garantisce l'idoneità per ambienti ad alto stress come centrali elettriche e raffinerie.
Dalla lavorazione chimica e dall'estrazione del petrolio alla produzione farmaceutica e alla produzione alimentare, i tubi in acciaio inossidabile 316L (UNS S31603) offrono prestazioni affidabili in tutti i settori. La loro adattabilità a specifiche personalizzate, tra cui lunghezza, trattamenti delle estremità (lisci, smussati, filettati) e tolleranze dimensionali, li rende indispensabili per le moderne infrastrutture industriali.
Più che una semplice lega metallica, l'acciaio inossidabile 316L rappresenta un impegno verso le prestazioni, la sicurezza industriale e le infrastrutture sostenibili. Questo acciaio inossidabile austenitico, arricchito con cromo, nichel e molibdeno, è progettato per resistere agli ambienti industriali più difficili. Il suo basso contenuto di carbonio garantisce una saldabilità superiore, mentre il molibdeno rafforza la sua resistenza alla corrosione indotta da cloruri, un avversario comune negli ambienti acquosi. Questa combinazione prolunga la durata di servizio, riduce i costi di manutenzione e salvaguarda la continuità operativa.
La corrosione da cloruri rappresenta una minaccia onnipresente in tutti i settori, dagli impianti di dissalazione agli impianti di trattamento chimico e alle piattaforme petrolifere offshore. I materiali in acciaio convenzionali soccombono spesso rapidamente all'infiltrazione di cloruri, causando perdite, guasti e rischi per la sicurezza. tubi in acciaio inossidabile 316L contrastano questo attraverso la loro chimica ottimizzata: il molibdeno aumenta la resistenza alla vaiolatura e alla corrosione interstiziale, le modalità di guasto più diffuse in ambienti ricchi di cloruri. Anche in condizioni di alta temperatura, alta pressione o alta salinità, il 316L mantiene la stabilità strutturale, garantendo un'affidabilità a lungo termine.
Prodotti tramite laminazione a caldo o trafilatura a freddo, i tubi senza saldatura eliminano completamente i cordoni di saldatura, riducendo al minimo i potenziali punti deboli. La loro accuratezza dimensionale li rende ideali per il trasferimento di fluidi ad alta pressione e la strumentazione di precisione. Con una ridotta precipitazione di carburi durante la saldatura, offrono una maggiore resistenza alla corrosione intergranulare e localizzata. Le dimensioni standard variano da ½ pollice a 16 pollici di diametro.
Fabbricati laminando piastre o strisce di acciaio in forme tubolari con giunti saldati, questi tubi offrono soluzioni economiche per progetti su larga scala. La saldatura a fusione elettrica (EFW) consente diametri fino a 100 pollici, mentre la saldatura a resistenza (ERW) serve applicazioni di fascia media (½ pollice - 24 pollici). Sebbene leggermente meno precisi delle alternative senza saldatura, i tubi saldati offrono notevoli risparmi sui costi per installazioni non critiche.
I tubi conformi a ASTM A312 TP316L gli standard garantiscono robustezza meccanica, resistenza allo snervamento minima di 205 MPa e resistenza alla trazione di 515 MPa, con stabilità operativa fino a 870°C. Questa certificazione garantisce l'idoneità per ambienti ad alto stress come centrali elettriche e raffinerie.
Dalla lavorazione chimica e dall'estrazione del petrolio alla produzione farmaceutica e alla produzione alimentare, i tubi in acciaio inossidabile 316L (UNS S31603) offrono prestazioni affidabili in tutti i settori. La loro adattabilità a specifiche personalizzate, tra cui lunghezza, trattamenti delle estremità (lisci, smussati, filettati) e tolleranze dimensionali, li rende indispensabili per le moderne infrastrutture industriali.